Avviata la prima fase del progetto, costituiti i tavoli di lavoro locali

Attraverso l’Europa, quattordici gruppi locali composti da attori dell’educazione formale e non formale, stanno adattando i percorsi e gli strumenti della valigia pedagogica “Essere Umani, Vivere Insieme“, fornita dal capofila, ai contenuti, ai bisogni e alle risorse del loro territorio per realizzare percorsi educativi che, attraverso lo sguardo di discipline diverse, consentiranno agli studenti di comprendere come si costruisca l’identità umana.

Ogni gruppo locale è costituito da attori dell’educazione non formale e dell’educazione istituzionale. Possono partecipare al gruppo di lavoro anche ricercatori, responsabili delle politiche giovanili e studenti.
Per la costituzione dei gruppi di lavoro, sono privilegiati in ciascuno dei quattro paesi partner - Francia, Belgio, Germania e Italia - quartieri o istituti scolastici ritenuti d’interesse prioritario per i temi affrontati dal progetto.

Ciascun gruppo di lavoro si riunirà almeno tre volte. Dapprima elaborerà una mappa dei bisogni e una cartografia delle competenze presenti sul proprio territorio o nel proprio contesto. Successivamente, metterà a punto un percorso pedagogico che metta radici nell’approccio e nei contenuti della valigia pedagogica “Essere Umani, Vivere Insieme“, che tenga conto dei bisogni rilevati e che valorizzi le risorse identificate localmente. In sintonia con lo spirito del progetto, nuovi strumenti pedagogici potranno essere elaborati dal gruppo di lavoro. Il principio guida del gruppo di lavoro sarà il metodo collaborativo.


In Italia i tavoli di lavoro sono stati costituiti a Cesena presso la Scuola Secondaria di I grado "Viale della Resistenza" e le Scuole Primarie "G. Carducci".