Presentato il progetto "Essere Umani, Vivere Insieme" a amministratori pubblici e coordinatori dei CEAS dell'Emilia Romagna

Il Programma regionale di educazione alla sostenibilità 2017/2019 prevede dieci azioni educative integrate. Tra queste, il tema della gestione sostenibile dei beni comuni attraverso processi e metodologie partecipative si conferma come un tema trasversale a tutte le azioni educative previste. In questo contesto nasce il progetto “Educazione alla cittadinanza e beni comuni”, a cui hanno aderito 12 CEAS con il coordinamento di BAC -Bologna Ambiente Comune, il Multicentro del Comune di Bologna. L’obiettivo del progetto è sviluppare l’educazione alla partecipazione attiva nella gestione dei beni comuni, favorendo la diffusione delle buone pratiche e l’avvio di nuove iniziative, attivando nuovi progetti di caring dei beni comuni e realizzando sul territorio regionale processi di coinvolgimento attivo della cittadinanza.

Il seminario “Educazione alla cittadinanza e beni comuni”, attraverso il contributo di esperti di livello regionale e nazionale, fra cui Controvento Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S., ha inteso proporre una riflessione per collegare il tema dei beni comuni con quello delle green society, utile per i CEAS e i Comuni di riferimento nella realizzazione concreta di progetti e attività nei propri territori.

La presentazione del progetto Erasmus+ “Essere Umani Vivere insieme”, durante il seminario “Educazione alla cittadinanza e beni comuni”, si colloca nella cornice di una collaborazione intrapresa da Controvento e la Regione Emilia Romagna con l’obiettivo di avviare a livello regionale azioni di caring della comunità, intesa come bene comune. Il progetto Erasmus+ “Essere Umani Vivere insieme”, in piena sintonia con il Piano Regionale 2017-2019 elaborato dalla Regione Emilia Romagna, promuove la sostenibilità sociale attraverso esperienze di educazione non formale messe a punto con un approccio collaborativo, che favorisce la coesione tra attori sociali e istituzionali e promuove il contrasto di stereotipi e discriminazione. Per questa ragione risponde pienamente alle sfide lanciate dal Piano Regionale Triennale e si configura come uno strumento pedagogico prezioso da condividere con la rete regionale dei CEAS.

In particolare, sulla scia dell’esperienza oggi condotta a livello europeo dai partner del progetto “Essere Umani Vivere Insieme”, nel mese di aprile 2018 prenderà l’avvio nella regione Emilia Romagna un progetto regionale di sistema dedicato all’educazione alla sostenbilità e al contrasto degli stereotipi di genere. Il progetto coinvolgerà la rete dei CEAS, Controvento curerà il coordinamento pedagogico, la formazione e la documentazione e il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna la valutazione degli impatti del progetto.