La Scuola "Viale della Resistenza" dedica un articolo al progetto



Continua la realizzazione, all’interno delle tre classi del corso A, del progetto europeo Erasmus+ dedicato all’intercultura. Grazie alla collaborazione con la Cooperativa Controvento di Cesena, e con le associazioni educative francesi, belghe e tedesche partner di progetto, le classi coinvolte stanno prendendo parte ad attività didattiche che, in ottica di educazione alla cittadinanza attiva, cercano di sviluppare i temi del rispetto, della convivenza e della responsabilità individuale e collettiva.

Al termine della terza attivazione abbiamo ricevuto dagli alunni il seguente testo:

“La terza attivazione è stata dedicata all’individuazione di quello che ci caratterizza e l’origine dei nostri interessi e delle nostre abitudini.

Il primo gioco prevedeva la lettura di varie attività: ognuno doveva sceglierne alcune e spiegare chi gli aveva tramandato quella passione (ad es. sull’amore per la natura alcuni hanno detto che sono stati gli Scout a risvegliarlo in lui).

Il secondo gioco era basato sull’immagine di un grande iceberg, che voleva riferirsi alle caratteristiche più evidenti di una persona (parte emersa dell’iceberg), quali il modo di vestirsi o gli elementi fisici, e a quelle più nascoste e intime quali capacità, attitudini, passioni…

Un racconto letto da Nadia (il ragazzo che voleva diventare un drago) ci ha fatto capire che ognuno di noi è fatto di tante ‘scaglie’ come le ali del drago, cioè di molte caratteristiche che ci vengono dall’ambiente che ci circonda (famiglia, amici, società ...)

L’ultimo gioco consisteva nell’osservazione di patate che parevano tutte uguali e che invece, con un’attenta osservazione, potevano essere riconosciute.

Da questo è emerso il fatto che , anche se possiamo sembrare tutti uguali, ognuno di noi è unico e riconoscibile, ha una sua identità che lo distingue da tutti gli altri.”


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